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LUCI E ARCHITETTURA SENZA TEMPO

1 Dicembre 2021 - Lighting Project, Architettura
LUCI E ARCHITETTURA SENZA TEMPO

Una nuova e imponente struttura architettonica può essere subito percepita come un elemento estraneo, specialmente se costruita in una piccola cittadina turistica come Zell am See, in Austria. Questo non vale per il Ferry Porsche Congress Center: grazie alla sua forma cubica, il rivestimento con pietre calcaree chiare e il posizionamento su un terreno terrazzato, la struttura architettonica si inserisce con naturalezza nel quadro complessivo della piccola cittadina alpina.

 

Il linguaggio architettonico chiaro e le proporzioni equilibrate danno al centro congressi un aspetto senza tempo. Nonostante sia trascorso più di un decennio dalla sua inaugurazione nel 2007, la presenza negli interni di materiali autentici, come il legno e il calcestruzzo a vista, ne dà un aspetto sempre attuale. La tecnologia all’avanguardia dell’edificio ha dimostrato il suo valore nel corso di migliaia di eventi, anche grazie agli apparecchi di illuminazione ERCO, con gestione DALI, presenti nelle aree di transito, nelle sale e negli ambienti secondari.

LAMPADE ORMAI OBSOLETE
La decisione nel 2020 di rinnovare l’impianto di illuminazione, in tutte le sue componenti e transitare verso la tecnologia LED di ultima generazione, è legata, in prima linea, alla difficoltà di reperire materiali di ricambio: infatti, gli apparecchi di illuminazione del primo impianto sfruttavano delle lampade convenzionali, come le lampade fluorescenti compatte e le lampade alogene a bassa e alta tensione. Per illuminare la sala maggiore, con la sua volta alta 8,70m, i progettisti hanno seguito la regola d’oro di quel tempo per l’illuminazione degli edifici di rappresentanza: i downlight Lightcast da 500W con lampade alogene a riflettore PAR56 e la loro comprovata dimmerabilità e la tonalità di luce calda. Tuttavia, a causa del loro elevato consumo energetico, queste lampade non sono più commercializzate. Un’altra complicazione è rappresentata dagli eleganti controsoffitti composti di lamelle in alluminio. Essi, infatti, sono realizzati su misura delle specifiche progettuali, tanto da richiedere una complessa operazione di riproduzione in caso di ristrutturazione.

QUANDO LA SOSTITUZIONE 1:1 NON HA SENSO
I gestori della struttura si sono quindi rivolti ai fornitori con la seguente domanda: è possibile dotare l’edificio di un nuovo impianto di illuminazione con tecnologia LED, che sia all’avanguardia ed efficiente in termini energetici, intervenendo il meno possibile sui punti luminosi, sui collegamenti elettrici e sugli incassi di installazione? Dopo aver analizzato la situazione in loco, gli esperti di illuminazione dell’ufficio ERCO di Vienna hanno risposto con un chiaro «Sì», sottoponendo all’amministratore del centro congressi, Oliver Stärz, un progetto di riqualificazione convincente.

Gli apparecchi di illuminazione a LED ERCO di oggi riescono a porsi come rimedio a tutte le problematiche e spiccano per il loro risparmio energetico: non solo è stato possibile trovare agli apparecchi di illuminazione convenzionali dei sostituti idonei, con caratteristiche di illuminotecnica simili o migliori, ma è stata anche migliorata in modo enorme l’efficienza energetica. Infatti, il consumo energetico dell’impianto di illuminazione nuovo è pari a un quarto di quello precedente e, grazie allo sviluppo di calore più contenuto, diminuisce anche il carico di raffreddamento dell’edificio. Un risparmio che ha consentito al progetto di partecipare ai programmi di sovvenzione pubblica per l’ambiente.

 

PRESTAZIONI MAGGIORI E MAGGIORE RISPARMIO
I nuovi downlight a doppio fuoco con LED da 3000K, pensati per illuminare da altezze elevate, non hanno nulla da invidiare agli apparecchi precedenti, in quanto a dimmerabilità e qualità della luce dalla tonalità calda, e si adattano 1:1 agli incassi già presenti nel soffitto. Sebbene la potenza di illuminazione degli apparecchi di illuminazione sia scesa da 500W a soli 76W, l’illuminamento orizzontale si attesta fino a 1200lx ed è ben 20% più elevato dell’impianto precedente. All’interno della «Green Box» e della «Blue Box», le sale conferenze variabili con soffitto alto solo 3,50m, i downlight a LED Compact hanno sostituito i vecchi downlight CLC con lampade fluorescenti compatte. In questo caso, i nuovi apparecchi di illuminazione possiedono dei parametri di prestazioni simili, mentre il diametro è di poco inferiore. Degli anelli di chiusura, nella stessa colorazione del soffitto, nascondono questa differenza. Questo principio è stato applicato all’interno dell’intero edificio per sfruttare al massimo il risparmio energetico: i downlight a LED Compact o Skim sono stati installati anche negli ambienti secondari. Gli apparecchi con schermo lamellare e lampade fluorescenti, utilizzati per esempio presso il botteghino, sono stati sostituiti da apparecchi a plafone Jilly conformi alle norme sull’illuminazione delle postazioni di lavoro.

«La luce è un elemento essenziale per il pathos di ogni evento. La qualità della luce e le soluzioni di comando della nuova illuminazione LED ci forniscono un chiaro vantaggio commerciale.»
Oliver Stärz (FPCC)

 

 

 

 

DATI SUL PROGETTO

Committente:Ferry Porsche Congress Center, Zell am See / Austria

Architettura:Perler und Scheurer Architekten BDA e Arch. Jens Giesecke

Fotografia: Gavriil Papadiotis, Londra / Gran Bretagna

Prodotti:Atrium, Compact, Jilly, Skim

Referenze fotografiche: © ERCO GmbH, www.erco.com,

fotografia: Gavriil Papadiotis

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