La Triennale Milano ha presentato recentemente INCURSIONI OLTRE IL MODERNO: l’architettura di UMBERTO RIVA, a cura di Maria Bottero, edito da Cosa Mentale / Caryatide. Oltre all’autrice, sono intervenuti Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, Mario Botta, architetto e fondatore dell’Accademia di Architettura di Mendrisio, e Fulvio Irace, Professore Emerito di Storia dell’Architettura e del Design, Politecnico di Milano.
Per la prima volta, Mario Botta e Fulvio Irace hanno dialoggato sull’opera di Umberto Riva, a partire dalla rilettura critica del suo lavoro compiuta da Maria Bottero nel libro. Riproponendo materiale storico-critico estratto da libri difficilmente reperibili, l’autrice li attualizza, mirando a evidenziare l’interconnessione e l’articolazione proprie della pratica artistica di Riva.
Attraverso una scrittura “sinfonica” del tutto, Maria Bottero utilizza la riorganizzazione e la ripetizione dei temi all’interno di un’orchestrazione unitaria, facendo emergere la forma stessa di questo libro corale: al contempo contributo critico e luogo in cui depositare i differenti aspetti della pratica artistica di Riva, artista, architetto e designer.
A noi di LIGHT SIGN ci piace ricorrdarlo perché Umberto Riva fu definito il maestro della luce, per aver disegnato lampade per famosi brand quali Fontana Arte, Francesconi, VeArt di Scorzè, Barovier & Toso e mobili per Poltronova, Fontana Arte, Bigelli Marmi, Driade.
Emerge così la novità del libro, la cui forma fa coincidere struttura e contenuto, svelando una ricerca che coinvolge testi e immagini anche inedite e, attivando la trasversale, ampia e stratificata visione propria del lavoro di Riva.
Triennale Milano porta avanti così il lavoro di promozione e valorizzazione dei Maestri del design e della architettura italiani e di rafforzamento di un sistema virtuoso di dialogo con istituzioni, archivi, gallerie, centri di studio per realizzare progetti di ricerca volti alla realizzazione di mostre, pubblicazioni e giornate di studio.
Caryatide è una piattaforma di riflessione su architettura, arte e design. Utilizzando diversi media, promuove un atteggiamento curioso e aperto basato sulla condivisione e lo scambio. Che sia attraverso libri, conferenze o mostre, Caryatide cerca sempre di estendere il dibattito, di ampliarlo. Caryatide affonda le sue radici nella casa editrice Cosa Mentale, di cui assicura la continuità, e intende proseguire sulla strada del rigore e dell’alto livello, sia nella forma che nelle scelte editoriali. Caryatide è diretta da Claudia Mion, accompagnata da Simon Campedel, Antoine Stevenot et Thibault Lambert e dallo studio grafico Spassky Fischer.
Umberto Riva (1928-2021) è uno dei maestri dell’architettura italiana. Si laurea nel 1959 all’Istituto Universitario di Architettura di Venezia con Carlo Scarpa. La sua opera comprende la pratica pittorica, la pratica dell’architettura, dagli allestimenti alle sistemazioni urbane, dal design di oggetti alle lampade: e proprio nell’area dell’illuminazione possiamo considerarlo un vero protagonista. Nel 2018 riceve dalla Triennale di Milano e dal MIC, la Medaglia d’Oro alla carriera. Nel 2020 Umberto Riva è insignito del premio IN/ARCH Lombardia-Emilia Romagna alla carriera.
Incursioni oltre il moderno: l’architettura di Umberto Riva
a cura di Maria Bottero
Curatrice della pubblicazione: Claudia Mion
Testi di Maria Bottero, Francesco Cellini, Pierluigi Nicolin, Giovanni Raboni, Marco Rapposelli, Marco Romanelli, Mirko Zardini
Fotografie di: Atelier XYZ, Gabriele Basilico, Giorgio Casali, Giovanni Chiaramonte, Alba Deangelis, Ezio Frea, Leo Torri
Grafica: Spassky Fischer
Edizione trilingue (francese, italiano, inglese)
Casa editrice: Cosa Mentale / Caryatide
Opera pubblicata in collaborazione al Centre Canadien d’Architecture, Montréal