Non è una sorpresa, nell’attraversare il Parco Sempione di Milano di sera, trovare l’Arco della Pace, nella grande piazza da cui parte Corso Sempione. E’ l’Arco che domina da qualche anno il regno della movida. E’ il simbolo della notte per migliaia di giovani che proietta la sua maestosità immutabile su un segmento della città con una propria elegante narrativa.

L’Arco non ERA  una sorpresa fino a dicembre scorso. Ma oggi è la nuova luminosa sorpresa che emerge dall’enorme piazza e trasmette tutta la sua gloriosa e architettonica forza creando una significativa traccia nel percorso notturno milanese.

L’Arco della Pace, attraverso la sua nuova illuminazione, rivive su tre livelli diversi. La sua “ struttura piena “, il suo volume, la combinazione del rivestimento in  marmo e granito si sono aperti fuori dal tempo e permettono di leggere finalmente tutti i dettagli nella loro preziosità.

Il secondo livello è trasmesso dalla  nuova  fasciante luce e la precisa temperatura di colore  che esalta i tre enormi archi, la solidità delle superfici di marmo e granito e  la leggerezza del verde circostante. Le tre volte diventano cornici della vegetazione, il loro vuoto si decora e ci interroghiamo perchè non ci abbiamo mai fatto caso.

Il terzo messaggio luminoso è dato dalla sua ambientazione architettonica scenografica.

La sua purezza brilla nella  solitudine di una piazza semicircolare enorme, circoscritta da eleganti palazzi d’epoca che l’abbracciano senza stringerla.

Da pochi mesi questo eccellente simbolo neoclassico di Milano, come già detto, è stato riqualificato attraverso un progetto illuminotecnico dall’azienda Thorn con l’installazione di lampade LED, con una temperatura di colore particolarmente adatta, per dare risalto all’architettura monumentale dell’insieme e valorizzare le numerose e preziose sculture in bronzo, bassorilievi  e le volte bugnate.

Oggi l’Arco della Pace con il suo nuovo look luminoso ha reagito all’imponenza dei numerosi grattacieli del vicino City Life e del suo enorme parco con una risposta elegante accesa da un sorriso.

SCHEDA TECNICA DEI  PRINCIPALI PRODOTTI UTILIZZATI

• temperatura di colore 3000 K, con distribuzione  8 gradi con aggiunta di filtro ottico ellittico 5×30
• corpo: pressofusione di alluminio EN AC 47100 DF grigio argento sabbiato (Akzo Nobel 150)
• vetro: temprato, spessore 4mm
• guarnizione: EPDM
• viti: acciaio inox
• le versioni Medium e Large (solo versioni piatte, con alimentazione remota) precablate con cavo 1.5m.
• le versioni Small precablate con cavo H07RNF 1.5m.
• scatole di connessione per: 1 o 2 apparecchi Small: pressofusione di alluminio EN AC 44100 KF grigio argento sabbiato (Akzo Nobel 150)

1 o 4 apparecchi Small o 1 Small RGB: pressofusione di alluminio   EN AB 47100

grigio argento sabbiato (Akzo Nobel 150).

filtri olografici: cornice: pressofusione d’alluminio EN AC 44100 KF grigio argento sabbiato

(Akzo Nobel 150)

( foto: Fabio Baraldi)