Anche quest’anno, ancora, sempre, la bellissima Bressanone si presenta all’estate quale simbolo di una leggenda che si rinnova di anno in anno, invitandoci tutti a tuffarci nell’acqua e nella luce.

Eccoci nel WATER LIGHT FESTIVAL  dove artisti di tutto il mondo portano le loro idee che si materializzano in installazioni, videoproiezioni che  rianimano fontane, chiese,  piazze e palazzi e altri tesori storico culturali di Bressanone quali i  dintorni come l’Abbazia di Novacella e il Forte di Fortezza.

FLUX BY COLLECTIF SCALE – ARTISTA MATTHIA GASSER

Perché proprio con il motto L’ACQUA È VITA – LA LUCE È ARTE questi due elementi primordiali ci illuminano, soprattutto di notte, ponendo ancora una volta Bressanone al vertice delle manifestazioni che non si possono perdere. Via dunque per  strade cittadine e immediati dintorni dalla mattina a sera e notte fonda.

LSP BY EDWIN VAN DER HEIDE – ARTISTA ANDREAS TAUBER

Il viaggio in bellezza ha inizio appena usciti dall’autostrada che vola al Brennero. Lo sguardo si tuffa nella verdeggiante morbidezza dell’elegante paesaggio urbano ed extraurbano e sei già fuoribordo.

Butti uno sguardo a destra ed uno a sinistra ma ti coglie subito la Torre Bianca che domina gran parte della città e della ondulata valle circostante.

Poi il Palazzo Vescovile del XIII secolo d.C., il Duomo e il Chiostro del X secolo d.C. e il Ponte Acquila che unisce il quartiere più antico della città STUFLES al centro. E la confluenza dei fiumi Isarco e Rienza che rappresentano l’elemento originario proprio del Festival annuale.

PLASTIC REEF ANDREAS SIEFESR – ARTISTA MATTHIA GASSER

L’ARTE REGINA DELL’AMBIENTE
A maggio Bressanone si esprime attraverso segnali che esaltano la sua origine, i suoi capolavori, i suoi abitanti e la sua raffinata cucina.

Strade, Piazze, Facciate, Fontane in una magica sequenza artistica, come una matrioska russa, si aprono per riportare alla riscoperta siti ed elementi che sono sempre sotto lo sguardo di tutti.

Ma è la magia della LUCE che riallestisce, per così dire, luoghi iconografici, offre un’architettura restituita alla cittadinanza con nuovi segni, nuovi messaggi come in un vernissage annuale. L’acqua si sposa con la luce e viceversa evocando la vita, l’habitat e tutto il territorio.

LOVE WATER – ARTISTA MATTHIA GASSER

E’ difficile trovare un accordo tra ARTE e CITTÀ che rappresenti meglio un equilibrio perfetto di comunicazione in un compromesso fra concezione privata e pubblica proprietà.

Gli Artisti locali e internazionali con la loro florida attività, con intuito e una tecnologia di sostegno, riescono ad esaltare, recuperare, mettere in evidenza e rianimare significativi dettagli mettendoli a disposizione del grande pubblico attraverso questo inimitabile FESTIVAL ANNUALE.

Artisti locali e internazionali – come Stefano Cagol, Filip Roca, Matthia Gasser, Siegrun Appelt, Andreas Tauber – hanno trasformato i diversi luoghi in una galleria a cielo aperto con le loro idee e installazioni creative. Le riflessioni sugli aspetti ecologici, economici e sociali intorno al tema dell’acqua e luce sono stati gli elementi che hanno dato vita ampiamente alla loro creatività.

Quest’anno non ci si aspettava un’affluenza di pubblico così elevata. Un pubblico di appassionati non solo di Bolzano, Brunico, Belluno, ma si sono visti interi gruppi provenienti da Cortina D’Ampezzo, da Merano e dalla vicinissima Austria.

Più di 20 fontane e tesori culturali e storici sono stati reinterpretati con varie installazioni di light art.