La chiesa di Santa Maria Goretti a Mormanno è un gioiello dell’architettura moderna, ideata dall’architetto bolognese Mario Cucinella. E’ un luogo spirituale dove la luce, naturale e artificiale, assume pienamente quel valore simbolico di trascendenza che è metafora della divinità. Zumtobel ha contribuito alla realizzazione illuminotecnica di questo luogo unico rispondendo con successo alle peculiari esigenze applicative.
La Chiesa di Mormanno, svetta monolitica e sinuosa tra i paesaggi incontaminati del Parco Naturale del Pollino, in Calabria. E’ un esempio di un’architettura dove la Luce è essa stessa materia, capace di raccontare e definire lo spazio. Una luce dall’alto valore simbolico e formale, al contempo evocativa e coerente con la ricercata semplicità degli spazi e dei materiali.
Il progetto della Chiesa di Mormanno nasce da un concorso pilota CEI (Conferenza Episcopale Italiana) del 2011 con la diocesi locale di Cassano allo Ionio, vinto dallo studio Mario Cucinella Architects (MC A). La direzione lavori è stata affidata all’architetto Gaetano Leto, mentre l’impiantista elettrica è stata curata dalla ditta Euro Elektron.
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L’edificio si presenta con un’architettura contemporanea. La pianta monumentale di forma organica riprende invece elementi dell’architettura barocca, ergendosi per un’altezza di 16 metri. Monolitico ma dalle linee sinuose, l’involucro esterno non offre punti di riferimento se non per un segno di luce che, disegnando una croce, invita il fedele ad accedere all’imponente portale d’ingresso sottostante. Un’incisione luminosa dal forte valore espressivo che durante la sera diventa elemento distintivo nel paesaggio del parco Nazionale del Pollino.
L’interno è pervaso dalla luce naturale, protagonista e simbolo della dialettica cristiana. La luce del sole si riverbera nello spazio attraverso un articolato intrecciarsi di tessuti traslucidi che pendono dalla sommità centrale dell’edificio e le cui pieghe danno vita a un gioco di riflessi evocativi. Elementi eterei che sembrano sospesi rispetto allo spazio sottostante, costruito con materiali tradizionali del luogo quali pietra, bronzo e legno.
La luce artificiale, segue i principi dello scenario diurno, enfatizzando i velari a soffitto ed il simbolismo religioso attraverso le sculture dell’artista Giuseppe Maraniello (come il crocifisso e il tabernacolo).
EMOZIONI DI LUCE
L’utilizzo insolito, ad incasso in verticale nelle pareti, rivela la grande versatilità degli apparecchi Supersystem integral. Il modello “Synchro-Gimbal“, primo proiettore lineare orientabile sul mercato, ha permesso una accurata illuminazione d’accento sugli oggetti senza ricorrere ad un elemento zenitale che compromettesse la forte componente semantica derivata dall’eterea presenza dei velari a soffitto. Le ottiche arretrate, inoltre, consentono un adeguato contenimento delle luminanze ed elevato comfort visivo insieme ad una perfetta integrazione della luce nell’architettura dove la sorgente luminosa non è immediatamente percepibile.
Le singole testate della versione Gimbal sono ad orientamento sincronizzato, per permettere un’illuminazione d’accento flessibile e modulabile che offre una distribuzione fotometrica precisa e uniforme. Il corpo dell’apparecchio è costituito da un’unità multifunzione lineare a sua volta basculante (±25°), mentre i singoli riflettori raggiungono performance eccellenti evidenziate da una schermatura UGR<13 e da rese cromatiche eccellenti (CRI >90).
Una soluzione che si sposa armonicamente con il desiderio dell’architetto Cucinella di creare un’atmosfera dal forte valore emotivo, che valorizza la cultura del territorio ed offre stimoli sensoriali inediti. Zumtobel, forte della sua esperienza negli spazi dedicati all’arte e cultura, ha così saputo interpretare alla perfezione la complessità del progetto della Chiesa di Mormanno.
Informazioni sul progetto
nome: chiesa santa maria goretti
location: mormanno, italia
cliente: diocesi di cassano all’jonio
architettura: mario cucinella architetto
gruppo progetto architettonico: mario cucinella (fondatore e direttore creativo), luca sandri (responsabile progetto)
artista: giuseppe maraniello
liturgista: don amilcare zuffi
progetto strutturale: ingegneria milano
data di inizio del progetto architettonico: 2013
data di completamento del progetto architettonico: 2016
costruzione: generali costruzioni
velario: giplanet
superficie netta: 950 mq
fotografo: Clorinda Scuro
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