Tra sauna e bagni nel Mar Baltico, l’arte e il design sono elementi centrali nell’esperienza di Helsinki. Che si tratti di passeggiare tra le isole, ammirare le imponenti navi rompighiaccio nel porto di Katajanokka o perdersi tra le strade del centro, Helsinki accoglie i visitatori con una bellezza autentica e moderna. La città è un esempio straordinario di come tradizione e innovazione possano convivere in un equilibrio perfetto, creando uno spazio che incanta e ispira.

TESTO E FOTO DI PIERA CASTAGNA

Helsinki, capitale finlandese che si estende su un arcipelago in cui  ci sono 789 isole delle quali con una superficie superiore ad un chilometro quadrato. La maggioranza sono abitate e collegate alla terraferma con ponti e strade, sebbene 445 di esse non lo siano. La maggior parte delle isole minori, decine di migliaia, sono disabitate e per lo più utilizzate a scopo ricreativo.  Helsinki è una città di contrasti e bellezza moderna. Le sue linee architettoniche e i suoi spazi urbani riflettono una combinazione unica di minimalismo nordico, eredità culturale russa e design contemporaneo. Un viaggio in questa città, tra monumenti storici e installazioni moderne, è un’esperienza che abbraccia la luce, l’arte e un design avanguardistico.

Non troppo tempo fa l’occhio turistico in genere  coglieva i colori, l’abbigliamento, le vetrine diverse, insomma una VISTA da straniero, oggi il viaggiatore e mai più turista, completamente socializzato, vede e legge tracce, segni quasi senza metafore e ritorna a casa soddisfatto e appagato. Le scarse conversazioni o sono in inglese o nella impronunciabile lingua di H e K infinite. Ciò che distingue non solo i finlandesi, ma tutti  i tre Paesi Scandinavi è il silenzio o il basso tasso di comunicazione anche tra amici. Il tempo libero i finlandesi lo passano da soli  in quelle case, ville, palazzi tutti uguali, in quei giardini tutti perfetti che tolgono il respiro. La sera si passa in genere in casa, si va poco al ristorante, la vita notturna poco animata si limita alle birrerie e in giro c’è silenzio e pace. .

Ma è l’architettura di Helsinki che risponde al silenzio, la cultura è per tutti e trasmette valori sociali, impegno che fanno assaporare il presente pulito e il futuro urbanizzato con raffinatezza. Due sono i nomi che forse rappresentano efficacemente l’architettura  finlandese. Il primo è l’architetto   ALVAR AALTO di cui domina nel centro di Kelsinki il famoso  FINLANDIA -TALO ricoperto di marmo di Carrara. Poi ricordiamo il designer TAPIO WIRKKALA noto anche in Italia per aver collaboratto e creato fantastiche bottiglie bicolori per la VETRERIA VENINI negli anni 1966/67. Non si possono dimenticare le sue creazione per ROSENTHAL. Tutta la raccolta di disegni, schizzi e opere è possibile trovarla nella sua fondazione, creata dai 2 figli,  presso l’EMMA MUSEUM  a Tapiola, un centro nei pressi di Helsinki.

LA CATTEDRALE DI USPENSKI: TRADIZIONE E FASCINO ORTODOSSO
Simbolo della cultura russa in Finlandia, la Cattedrale di Uspenski domina l’orizzonte di Helsinki dal quartiere Katajanokka. Costruita nel 1868 in mattoni rossi e sormontata da cupole dorate, è il più grande edificio religioso ortodosso dell’Europa nordoccidentale. Progettata dall’architetto russo Aleksey Gornostaev, la cattedrale affascina i visitatori con i suoi soffitti alti, la luce che filtra dalle finestre e il panorama mozzafiato che offre su Helsinki e sul mare. Per chi cerca uno scorcio sull’anima storica e multiculturale della città, la visita a questa cattedrale è imperdibile.

 PIAZZA DEL SENATO: SIMMETRIA E SUONO
Cuore neoclassico di Helsinki, Piazza del Senato rappresenta l’essenza architettonica della città. Progettata da Carl Ludvig Engel, la piazza ospita quattro edifici principali: la Cattedrale di Helsinki, il Palazzo del Governo, l’Università e la Biblioteca Nazionale. Questo spazio non è solo una gioia visiva, ma anche uditiva: alle 17:59, il “Suono della Piazza” risuona tra i palazzi, un’installazione sonora che trasforma l’architettura in un’esperienza multisensoriale.

LA BIBLIOTECA OODI: UN’OPERA D’ARTE NEL CUORE DELLA CITTÀ
Inaugurata nel 2018 e concepita dallo studio ALA Architects, la Biblioteca Oodi è un omaggio al design scandinavo e alla tecnologia. Situata nel quartiere Kluuvi, accanto al Kiasma Museum of Contemporary Art e al Centro Musicale, Oodi rappresenta il futuro della biblioteca pubblica, unendo spazi per il lavoro, aree di relax e sale cinema. Con un design che valorizza la luce naturale e gli spazi aperti, Oodi è un esempio perfetto di come l’architettura moderna possa integrarsi nel tessuto urbano e culturale della città, offrendo ai residenti un luogo dinamico e accessibile.

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IL GIARDINO BOTANICO DI KAISANIEMI: UN’OASI VERDE TUTTO L’ANNO
Nel cuore di Helsinki si trova il Giardino Botanico di Kaisaniemi, una delle destinazioni preferite dai turisti per la sua incredibile varietà di flora e le serre che offrono un rifugio verde durante tutto l’anno. Fondato nel 1678 e trasferito ad Helsinki nel 1829, il giardino custodisce la più antica collezione scientifica di piante del paese. Dai fiori delle serre alle palme e orchidee, il giardino è una celebrazione della biodiversità e della bellezza naturale, un luogo dove il design naturale si incontra con l’arte botanica.

I SAPORI DI HELSINKI: TRA RENNA, SALMONE E ARINGA
La cucina finlandese è influenzata nella sua tradizione dal clima rigido del Paese, che ad esempio rende difficile la coltivazione di frutta e verdura. A questo sopperiscono in parte le importazioni, che hanno consentito di rendere la cucina finlandese più internazionale. Il pesce è mangiato più della carne, che è prevalentemente di volatili. Hanno inoltre un’importanza particolare il latte, i frutti di bosco e le bacche; il pane duro di segale, avena e orzo che consente una lunga conservazione e permetteva di sopravvivere per tutto il lungo inverno anche nelle regioni settentrionali, ancora apprezzato dagli intenditori, vedi ad esempio il ruisreikäleipä. Affiancati ai piatti sempre a base di salmone e aringa, preparati con tecniche tradizionali, troviamo la carne di renna:  il cibo a Helsinki è un’esperienza che richiama i sapori della natura. La cucina si fonde con il design attraverso ristoranti che fanno del minimalismo e dell’estetica nordica la propria firma, trasformando ogni piatto in un’esperienza sensoriale.