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COSE MAI VISTE… E VEDIAMOLE!

3 Marzo 2023 - Arte e cultura
COSE MAI VISTE… E VEDIAMOLE!

Il Mo.Ca. – Centro delle nuove Culture a Brescia presenta la mostra COSE MAI VISTE. 120 fotografie inedite di Gianni Berengo Gardin mai pubblicate che, per la prima volta, sono tutte stampate per l’occasione in camera oscura e su carta ai sali d’argento, rileggono il suo straordinario percorso dagli anni ‘50 del secolo scorso fino a oggi e che arricchiscono il suo già vasto repertorio iconografico.

Fotografo dal 1954, con settant’anni di carriera, Gianni Berengo Gardin è uno degli interpreti più rappresentativi del panorama italiano e internazionale. Dopo un attento lavoro di selezione, coadiuvato da sua figlia Susanna, sono riemerse una serie di immagini “nuove”, mai viste prima. Fotografie all’epoca rimaste sepolte da altre o più semplicemente trascurate in quel momento.

“Ridare vita e rileggere gli archivi – sottolinea il curatore Renato Corsini – è un valore fondamentale per la fotografia di qualità; solo quella che si consolida forte della capacità di storicizzarsi, e mantiene, e spesso accresce nel tempo il suo valore, testimoniale e artistico, è fotografia con la ‘f’ maiuscola”.

BERENGO BRESCIA

PELLEGRINAGGIO A EL ROCIO – SPAGNA – 1992

COSE MAI VISTE è il prezioso libro edito da CONTRASTO, che presenta fotografie inedite che spaziano dall’indagine sociale alla vita quotidiana, dal mondo del lavoro fino all’architettura e al paesaggio.

E’ un libro arricchito da un testo dello scrittore Maurizio Maggiani: immagini che vanno dal 1954 al 2019 e che ci fanno girare il mondo con alcuni sguardi inediti sulla realtà.

Il percorso espositivo tocca i tempi più caratteristici della ricerca di Gianni Berengo Gardin e portano il visitatore a guardare il mondo con uno sguardo inedito sulla realtà. Dalla Svezia a Mosca, con il fermo immagine della pesa pubblica al mercato, passando per l’immancabile Venezia, l’amata Parigi, un pellegrinaggio a El RocÍo in Andalusia, si arriva fino al colpo d’occhio di un gruppo di operai che fanno ginnastica collettiva nel cantiere dell’Aeroporto di Osaka nel 1993.

SIVIGLIA – SPAGNA – 1964

La mostra conferma ancora una volta Berengo Gardin come maestro del bianco e nero capace di costruire un patrimonio visivo unico dell’Italia dal dopoguerra a oggi (e non solo del nostro Paese), caratterizzato da un’assoluta coerenza nelle scelte linguistiche e da un approccio “artigianale” al suo lavoro. Nelle inchieste sociali, così come nei paesaggi, o nelle ricognizioni sul mondo del lavoro, il soggetto principale della sua ricerca è sempre l’uomo, colto nella relazione emotiva, psicologica e profonda con l’ambiente che lo circonda.

CENTRAL PARK – NY – 1969

Interprete sensibile e partecipe, Gianni Berengo Gardin ha osservato tante volte il mondo tornando e ritornando a visitare luoghi che col tempo sono diventati familiari al suo sguardo e alla nostra memoria.

GIANNI BERENGO GARDIN, COSE MAI VISTE – Fotografie inedite

Brescia, Mo.Ca – Centro delle nuove Culture (via Moretto, 78) 25 febbraio – 21 maggio 2023

FOTO © Gianni Berengo Gardin/Courtesy Fondazione Forma per la Fotografia

 

 

 

 

 

 

 

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